mercoledì , 5 Febbraio 2025

Le attività nel tempo

Raccontare le attività portate avanti lungo un’arco temporale di oltre quarant’anni, non sarebbe un’impresa facile, senza il dono della sintesi.
In un primo periodo, dal 1982, anno della fondazione della cooperativa, alla fine degli anni “90, i soci lavoratori, in prevalenza giovani con disabilità, erano impegnati nella manutenzione del verde pubblico comunale e in attività collaterali, anche di carattere sporadico, come la vendita dei cimali di pino nel periodo natalizio, la vendita di piante e piantine prodotte in un piccolo vivaio, la costruzione e vendita di oggetti fatti al traforo, la costruzione e la vendita di giochi artigianali, la creazione e vendita di candele, la creazione e vendita di quadretti con i fiori secchi, la creazione di fiori colorati, realizzati con i bozzoli del baco da seta.
Dagli inizi del 2000 prende piede una nuova avventura con la bachicoltura, previa creazione di un gelseto polivarietale, per nutrire i bachi da seta. Tanto fu l’entusiasmo in un primo periodo, anche stimolati da un contributo della comunità europea per telaino (unità di misura, di 20.000 semi bachi), nonostante non vi fosse il gelseto necessario ad allevare i lepidotteri (bombyx mori). Per supplire alla mancanza di foglia si andava per mari e per monti a cercare gelsi da cui prelevare la foglia chiedendolo ai padroni dei terreni che non sempre erano presenti. In questo caso si rischiava la querela ma non è mai successo.

  • I bachi al mattino dopo aver consumato, durante la notte, l’abbondante pasto.